A Paolo Nori non è piaciuto molto il libro che il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, ha scritto con la giornalista del Corriere della Sera, Marta Serafini. Soprattutto perché - contrariamente a quello che afferma - al significato delle parole, il sindaco Pizzarotti, non sta molto attento.
E per uno che sta molto attento alle parole è strano anche il fatto che, a p. 128, il sindaco dica che sua nonna lo chiamava «Bec ed fer», che, secondo il sindaco, sarebbe «un’espressione che viene usata da queste parti per indicare uno spirito orgoglioso». A me sembrava che «Bec ed fer» (letteralmente: Becco di ferro) volesse dire un’altra cosa, e sono andato a cercare nel libro Proverbi e modi di dire parmigiani di Guglielmo Capacchi, e ho trovato che vuol dire «Faccia tosta». Che, io non son così attento alle parole, ma mi sembra proprio un po’ un’altra cosa rispetto a «orgoglioso».
Paolo Nori (originariamente su Libero)
ps. per i non parlanti nativi: il Capacchi è la summa della parmigianità in forma di dizionario. E in effetti ci vuole un bel becco di ferro a dire che becco di ferro vuol dire qualcosa di diverso da becco di ferro.